Il progetto DialogUE al Parlamento Europeo

da | Ott 25, 2024

In una sala del Parlamento Europeo sono presenti rappresentanti dei partner del Progetto, persone provenienti dalle Istituzioni Europee, leader religiosi e membri della società civile. Focus dell'incontro è la presentazione delle raccomandazioni per l’Unione Europea.

È la mattina del 16 ottobre 2024 e ci troviamo in una sala del Parlamento Europeo. “Si vede a occhio nudo che sta succedendo qualcosa quando parlano persone di pace”, afferma l’eurodeputata portoghese Catarina Martins, in apertura alla presentazione finale del Progetto DialogUE, al quale Insieme per l’Europa ha partecipato. “E questo è proprio un momento di questo tipo. Il dialogo è uno strumento potente di pace”, continua la signora Martins.

Sono presenti 50 rappresentanti dei partner del Progetto, persone provenienti dalle Istituzioni Europee, leader religiosi e membri della società civile. Focus dell’incontro è la presentazione delle raccomandazioni per l’Unione Europea riassunte nella brochure “DialogUE Kit” >> 

Nel corso dei due anni del Progetto, quattro gruppi di dialogo hanno collaborato su tre aree tematiche: comunicazione, ecologia e politiche sociali.

I gruppi di dialogo erano i seguenti:

  • Tra cristiani di varie Chiese, attraverso la rete Insieme per l’Europa
  • Tra cattolici e musulmani, attraverso il Centro per il Dialogo Interreligioso del Movimento dei Focolari
  • Tra cittadini cattolici e non confessionali, attraverso la piattaforma DIALOP per un dialogo trasversale
  • Tra cittadini dell’Europa occidentale e orientale, attraverso il gruppo di Dialogo Multipolare.

Il Progetto ha principalmente facilitato la diffusione del significato e delle metodologie necessarie per un dialogo efficace. Ha inoltre riunito esperti internazionali su queste tre sfide chiave che hanno aiutato i partecipanti a comprendere i principali documenti dell’UE su questi argomenti e a esplorarne le diverse dimensioni. Hanno partecipato circa 10.000 persone provenienti da 23 Paesi europei.

Significativo il titolo: “DialogUE: Diverse Identità Alleate, Aperte, per Generare un’Europa Unita”. La discussione finale ha messo in evidenza quanto sia necessario essere vicini alle Istituzioni per condividere idee e progetti volti a promuovere politiche più inclusive e sostenibili.

Nel pomeriggio dello stesso giorno, si è tenuto un gruppo di discussione ospitato dalla KU Leuven (Università di Lovanio) a Bruxelles, durante il quale i partecipanti hanno analizzato alcune buone pratiche emerse dal progetto e hanno discusso su come diffondere ulteriormente queste iniziative attraverso il ‘Dialogue Kit’. L’evento è stato trasmesso in diretta ed è disponibile su Youtube>>

Per scoprire di più sul Progetto, conoscere le raccomandazioni presentate e accedere al centro risorse clicca qui>>

A cura di Maria Wienken

Fonte: New Humanity NGO Media Office – mediaoffice@new-humanity.org; Foto: Szilvia Berényi e Team IpE

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