un caro saluto dal Portogallo, più esattamente da Porto.
Si avvicina il Giorno dell’Europa e anche quest’anno faremo un momento di preghiera per la pace, nella chiesa di Cedofeita che avete conosciuto durante l’incontro degli ‘Amici di Insieme per l’Europa‘ nel 2022.
Per questo momento ci saranno rappresentanti delle varie Chiese presenti a Porto. Dalla parte cattolica, il vescovo D. Manuel Linda, che purtroppo non potrà partecipare, si farà rappresentare da D. Roberto Mariz, vescovo Ausiliare.
Questa iniziativa è stata preparata
insieme alla Commissione Ecumenica di Porto e
avrà luogo il 9 maggio, alle ore 21.30.
Insieme a tutte le iniziative che si terranno in quel giorno e credendo nella forza della preghiera, siamo uniti a tutti nel chiedere con fede la PACE.
Lurdes, a nome del gruppo di preparazione IpE in Portogallo
“L’Europa sarà unita se la competizione ci stimolerà, la cooperazione ci rafforzerà, la solidarietà ci unirà.” (Jean Monnet)
Insieme per risvegliare la responsabilità personale verso la società
E’ questo il tema che anima l’appuntamento per la Giornata dell’Europa 2024 a Roma. Per approfondire il proprio impegno di cittadino europeo nelle sfide della società odierna, è previsto il seguente programma:
Saluto del dott. Carlo Corazza – Capo Ufficio di Roma del Parlamento Europeo
“Cittadini e comunità protagonisti della democrazia europea” – Claudio Sardo, giornalista
Buone pratiche di impegno nel sociale
Preghiera ecumenica per l’Europa, preparata da rappresentanti di Chiese cristiane
10 maggio 2024 – ore 18,00 Sala S. Maria in Campitelli – Piazza di Campitelli, 9
In occasione della Giornata dell’Europa il 9 maggio e in vista delle elezioni europee in giugno, è prevista una Conferenza online con uno dei relatori presenti all’incontro degli Amici di Insieme per l’Europa a Timisoara 2023, l’ex primo ministro della Slovacchia (2021-2023), Eduard Heger. Sarà inoltre presente Jeff Fountain, direttore dello Schuman Center of European Studies.
La conferenza (in inglese e tedesco) si terrà
Giovedì, 9 maggio 2024 alle ore 19.00
e ha come tema di fondo: “Radici cristiane e futuro dell’Europa”.
La Giornata per l’Europa 2023 a Milano, a Siena e a Bari
A MILANO RIFLESSIONI PROFONDE E PROPOSITI CORAGGIOSI
Una casa accogliente quella di via Rovigo a Milano che ha visto radunarsi una sessantina di persone di Insieme per l’Europa per un momento di riflessione, di confronto e di dialogo sul tema dell’Europa e della pace. Una vera festa tra “canto, relazioni e preghiera” – dicono Dolores Librale e Alfonso Fornasari – per fare riflessioni profonde e propositi coraggiosi. Erano 4 i “libri da sfogliare”: l’eredità dei Padri fondatori dell’Unione Europea, l’esperienza storica dell’Europa dell’Est, la visione universale della cristianità e la testimonianza di un politico europeo.
Il prof. Edoardo Zin (già vice-presidente dell’Institut Saint Benoit, patrono d’Europa; postulatore della causa di beatificazione di Robert Schuman) non esita a sottolineare che “… la pace non verrà mai dal perseguimento dei propri interessi strategici, bensì da politiche capaci di guardare all’Insieme, allo sviluppo di tutti, attente alle persone, ai poveri e al domani, non solo al potere, ai guadagni e alle opportunità del presente. Per tutto questo i cristiani sono chiamati ad essere le sentinelle che vigilano sull’Europa”.
Traian Valdman, Arciprete, Vicario eparchiale emerito della Diocesi Ortodossa Romena d’Italia, offre una prospettiva dell’Europa orientale: “… io venivo da un mondo che non era libero, in cui però i cristiani continuavano a salutarsi, da Pasqua all’Ascensione, con l’acclamazione “Cristo è risorto”, in barba a tutta l’ideologia del regime al potere.”
Il Prof. Emilio Florio, Presidente del Centro culturale protestante di Milano e docente di filosofia e storia, ci porta nel “giardino terrestre creato per ospitare il genere umano”: “Noi siamo cristiani proprio perché ci sporgiamo oltre il limes per accogliere, per parlare con tutti…(…) I primi cristiani erano “cattolici”, cioè erano universalisti, vedevano nell’altro il fratello. Non solo “quelli di qui”. Noi invece, interpretando in modo restrittivo il concetto di giardino, abbiamo costruito muri dappertutto in Europa. (…) Siamo alberi che svettano da una parte verso il Cielo e dall’altra verso i fratelli dell’Universo mondo a cui siamo stati chiamati”.
David Sassoli (Presidente del Parlamento europeo fino alla morte prematura) – quasi come illustrazione di queste frasi – attraverso un breve video preparato nel 2020, ha potuto testimoniare che quanto si sogna sull’Europa, insieme è possibile realizzare.
A BARI DI SEI CHIESE DIVERSE
Ed ecco l’email che ci scrivono Rita e Giulio Seller da Bari:
“Abbiamo appena concluso il nostro appuntamento di Insieme Per l’Europa, e siamo felicissimi per la riuscita dell’evento. Eravamo di sei Chiese diverse e di una decina di movimenti cattolici; in tutto 130 persone sedute ed alcune in piedi. L’incontro si è svolto un una sala annessa ad una libreria cristiana. E’ venuto il vescovo che ha tenuto un saluto insieme ai due relatori: la Pastora luterana di Napoli-Bari, Kirsten Thie, e Giuseppe Gabrielli di Sant’Egidio. Hanno allietato la serata i canti della Corale ecumenica “Anna Sinigaglia”. E’ stata una bellissima occasione per creare unità fra tutti, e alla fine eravamo tutti grati della riuscita dell’evento.”